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Quando eseguo i Trattamenti Viso sui Clienti, ho la consuetudine di chiedere come sono abituati a prendersi cura della loro pelle, quali attenzioni le rivolgono e, se si presentano eventuali manifestazioni, quali rossori, secchezza, desquamazioni, brufoli etc., come le affrontano.
Le risposte sono le più svariate, raramente trovo Clienti che si prendono cura in modo corretto della propria pelle, non solo del viso ma di tutto il corpo.
Ti elenco degli esempi di risposte che i Clienti mi riportano (magari Ti puoi riconoscere in alcune di queste) e, alla fine dell’articolo, Ti spiegherò come prenderti cura in modo semplice, veloce e funzionale della Tua pelle, affinché le piccole attenzioni quotidiane siano fruttuose e durature.
Cliente 1: “Ho la pelle grassa, mi lavo il viso al mattino col sapone o sotto la doccia col bagno schiuma e poi mi trucco, durante la giornata però la mia pelle diventa lucida e il trucco non mi tiene”.
oppure:
Cliente 2: “Mi lavo solo con l’acqua perchè il sapone mi secca la pelle, mi metto la crema e mi trucco; ho un sacco di punti neri che mi strizzo e mi escono anche i brufoli, continuano a formarsi”
o ancora:
Cliente 3:“Non posso usare l’acqua perché mi arrosso tutta, uso le salviettine struccanti alla sera e poi al mattino mi metto la crema che mi ha prescritto il dermatologo, la sto usando da 2 anni, la mia pelle è molto secca”
oppure un’altra:
Cliente 4: “Passo il tonico col batuffolo di cotone e non metto nient’altro, la mia pelle deve respirare … ho tante rughe, non c’è una crema che le faccia andare via?”
Potrei andare avanti all’infinito ma, prima di spiegarti i veloci passaggi per una corretta “manutenzione” della pelle, vorrei portare innanzitutto la tua attenzione sulla funzione biologica della pelle stessa.
La pelle è innanzitutto un organo, uno dei 5 organi emuntori del nostro corpo. Emuntore significa che, quell’organo o quell’apparato, è adibito all’eliminazione delle tossine e scorie metaboliche. Gli altri 4 sono il fegato, i polmoni, i reni e l’intestino.
Quando uno o più di questi è “intasato” o “pigro”, gli altri si faranno carico anche del loro lavoro di pulizia. Già qui si capisce che la pelle esprimerà qualche manifestazione se dovrà fare il lavoro anche degli altri!
La pelle è lo strato protettivo che riveste tutto il nostro corpo e quindi riveste anche il ruolo della sensorialità più estesa e sviluppata: il tatto.
E’ l’organo attraverso il quale abbiamo il contatto con il mondo e gli altri.
Nella Meta-Medicina (studi di ricerca sul fattore responsabile dei disturbi) vengono esplorate le varie situazioni della pelle in questo modo:
(cit.: dal libro Metamedicina – ogni sintomo è un messaggio. di Claudia Rainville)
- “Una pelle morbida esprime il desiderio di essere gentili; non ci sentiamo minacciati, non abbiamo bisogno di proteggerci. Anzi, aspiriamo al fatto che gli altri si avvicinino a noi.
- Una pelle rugosa, invece, esprime una certa ruvidezza dei nostri rapporti con gli altri; dice: ‘Non mi va di essere gentile con voi perché voi non mi amate, prendetemi come sono perché non ho intenzione di cambiare per farvi un piacere’.
- Una pelle brufolosa può tradurre il desiderio di non venire toccati, che ci lascino stare. Può essere associata a pelle grassa, che a sua volta indica un ‘eccesso’. Abbiamo bisogno di più spazi, ci sentiamo invasi perché vogliamo eccessivamente rispondere alle esigenze degli altri.
- La pelle secca esprime molto spesso solitudine, mancanza d’amore (diamo poco a noi stessi e riceviamo poco) da cui può nascere un senso di tristezza.
Al di là di queste descrizioni psicosomatiche, ci sono anche i fattori esogeni (esterni) che possono procurare le manifestazioni sopradescritte.
Infatti, l’utilizzo di prodotti aggressivi o inadeguati alla propria tipologia cutanea, possono procurare inestetismi e irritazioni oltre ad accelerarne l’invecchiamento (lo sapevi che la pelle inizia ad “invecchiare” dopo i 25 / 30 anni?)
Quindi, come prendersi cura in modo pratico, efficace e veloce della nostra pelle?
Bastano pochi gesti quotidiani!
Ti spiego l’A – B – C: Da eseguire sempre Mattina e Sera
A > Pulizia (Detersione è il termine corretto)
Utilizza un detergente che rispetti il pH della pelle:
- Lavati le mani con il sapone, risciacquale e, con le mani ancora bagnate, distribuisci il detergente su tutto il viso, collo e decolletè, massaggiandolo delicatamente; se sei truccata, fai in modo che si emulsioni bene sulle palpebre per sciogliere tutto il make-up.
- Risciacqua abbondantemente. La polvere, lo smog e i pigmenti colorati del trucco si aggregheranno al detergente e con il risciacquo verranno asportati completamente!
- Asciugati tamponando delicatamente con una salvietta morbida.
B > Tonificazione (il Tonico questo sconosciuto!)
Nelle mani versa qualche goccia di tonico e distribuiscilo su tutto il viso, collo e decolletè, picchiettando delicatamente (per intenderci: come fanno gli uomini quando si mettono il dopobarba).
Il tonico serve per riequilibrare il pH della pelle che, inevitabilmente, si sarà alterato con il passaggio dell’acqua, che è sempre piuttosto calcarea, quindi è un passaggio fondamentale affinché i principi attivi della crema trovino “terreno fertile” per essere assorbiti.
C > Idratazione e Nutrimento
Distribuisci la crema sul viso, fallo in modo dolce, accarezzandoti dal centro del viso stesso verso l’esterno e scendendo sul collo e sul decolletè. Non dimenticarti di distribuire la crema anche sul contorno occhi, compresa la palpebra mobile (sarebbe utile utilizzare una crema specifica per questa parte del viso molto delicata). Utilizza qualche secondo in più per apprezzare la bellezza di queste carezze che ti concedi, le tue cellule risponderanno beneficamente a questa coccola. Mentre lo fai sorriditi allo specchio ed esprimi apprezzamento a te stessa/o, anche con qualche parola tipo “Ti amo, ti apprezzo, che bella pelle, sono giovane, sono sana/o”.
Come hai visto: niente batuffoli o dischetti di cotone, niente salviettine detergenti … solo le mani!
Per tutti e 3 i passaggi, un bel risparmio, no?
Ho voluto cronometrare il tempo necessario per effettuare questi 3 semplici gesti e ti assicuro che mi sono piacevolmente sorpresa … solo 55 secondi!
Quindi non ci sono scuse, lo puoi fare anche Tu!
Ovviamente se si vuole prolungare l’auto-massaggio è utilissimo, soprattutto alla sera, quando magari si ha un pò più di tempo.
Ti aggiungo 2 piccole informazioni in più:
- la sera è molto importante eseguire l’A – B -C in quanto è utile “lavare via tutta la giornata” anche se siamo stati in casa. Durante la notte vi è rigenerazione cellulare quindi preparare una pelle, pulita e nutrita, per questo momento importante di rinnovo è essenziale.
- Se non vuoi effettuarlo proprio prima di andare a letto, ti consiglio di eseguirlo quando rientri dalla tua giornata lavorativa o prima di cena, in modo che ti resterà solo l’igiene dentale prima di coricarti.
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Sono a tua disposizione per consigliarti i prodotti migliori per la Tua pelle e per effettuare i Trattamenti che il Tuo Viso merita!
A presto,
Lucia (laLù)
